La Masseria del Crocifisso, ha origini risalenti al 1615, con l’iniziale nucleo costituito dalla più tipica costruzione abitativa a forma di torre e le due sottostanti lamie con le volte a botte interamente in pietra, sviluppandosi nel secolo successivo, con l’aggiunta del corpo della chiesetta e del primo piano, ed eletta, infine, a sede estiva del vescovo Andrea Venditti di Polignano a Mare sul finire del 1700.
Sottoposta ad accurati e ripetuti interventi di restauro, la costruzione è divenuta luogo ospitale di accoglienza e stazionamento di un pubblico raffinato italiano e straniero, amante della campagna e della finezza degli interni e dell’arredamento, essendo stato prediletto, nel riportarla a nuova vita, l’utilizzo di materie prime naturali come la pietra, i legni chiari e pregiati, i tessuti bianchi e detersi come il lino, il rame per disegnare sapienti dettagli di illuminazione.
Adagiata ai margini della splendida lama Baldassarre, fra le tante che caratterizzano il territorio Polignanese, come la ben più nota Lama Monachile con i suoi costoni rocciosi lambiti dal mare, è circondata da distese di uliveti centenari di proprietà che alimentano l’annessa azienda agricolo-olearia e costellazioni dell’originaria macchia mediterranea.
Dalle diverse terrazze, la Masseria offre un panorama unico e rilassante ed i suoi ospiti trovano il massimo compiacimento nell’ ampio giardino roccioso, attiguo alle mura di fortificazione dalle quali vi si accede, nell’antico ed originario “iazzo” contornato dagli originarii muretti a secco, quali preziosi merletti e all’interno del quale è incastonata l’ampia piscina a sfioro, dai colori naturali e cangianti a seconda delle ore della giornata.